Screening per il tumore del colon-retto: come e quando? 

I tumori del colon-retto rappresentano il terzo tumore più frequente nell’uomo e il secondo nella donna. Ogni anno in Italia si ammalano 48.700 persone per questa patologia. 

Si tratta di un tumore che può essere prevenuto o diagnosticato precocemente, uno dei pochi per cui esistono programmi di screening efficaci! 

Il Servizio Sanitario Nazionale offre uno screening con invito attivo del cittadino da parte delle ASL. 

Lo screening consiste nella ricerca del sangue occulto nelle feci e va effettuato ogni 2 anni. La maggior parte delle regioni lo prevedono per le persone tra i 50 e i 69 anni; alcune estendono fino a 74 anni. 

In caso di positività del sangue occulto, verrà eseguita una colonscopia. 

In Italia grazie allo screening nel 2022 sono stati individuati più di 2800 carcinomi. Il tasso di adesione allo screening è però ancora inferiore al 40%.

La American Cancer Society ha fornito raccomandazioni diverse: secondo le loro linee guida lo screening va iniziato a 45 anni, con ricerca del sangue occulto nelle feci o con una colonscopia, e va continuato fino a 75 anni. 

Se si effettua lo screening con la ricerca del sangue occulto nelle feci, e’ raccomandato farla ogni anno; se si opta per la colonscopia, la si deve fare ogni 10 anni in caso di esame negativo; se si scelgono la colonscopia virtuale o la rettosigmoidoscopia, andrebbero fatte ogni 5 anni in caso di esame negativo.

Ci sono però persone a RISCHIO AUMENTATO per uno di questi motivi:

– familiarità per tumore del Colon-retto 

– persone con pregressa asportazione di un tumore del colon-retto

– persone con malattie infiammatorie intestinali

– persone con sindromi ereditarie che si associano ad alto rischio di sviluppare tumori del colon-retto

– persone che hanno avuto una radioterapia addominale o pelvica 

Nelle persone a rischio aumentato di tumore del colon-retto, lo screening e’ diverso: potrebbe essere necessario cominciarlo in età più precoce, doverlo eseguire con frequenza maggiore, e spesso si deve basare su una colonscopia piuttosto che sulla ricerca del sangue occulto nelle feci, sulla colonscopia virtuale o rettosigmoidoscopia.

Fonte: Ministero della Salute; Linee Guida della American Cancer Society

4 FEBBRAIO GIORNATA MONDIALE CONTRO IL CANCRO

Il 4 febbraio ogni anno si celebra la giornata mondiale contro il cancro promossa dalla UICC (Union for International Cancer Control) e sostenuta dalla Organizzazione Mondiale della Sanità.
In questa occasione e’ importare ricordare che il 40% dei nuovi casi di tumore possono essere prevenibili perché causati da fattori di rischio che possono essere evitati grazie ad uno stile di vita più sano.
Ecco 9 regole da seguire per la prevenzione:
1.⁠ ⁠Non fumare
2.⁠ ⁠Mangia in maniera sana ed equilibrata
3.⁠ ⁠Allatta al seno (riduce il rischio di tumore per la mamma)
4.⁠ ⁠Vaccina i tuoi figli contro HPV e epatite B
5.⁠ ⁠Evita eccessiva esposizione al sole e applica le creme protettive
6.⁠ ⁠Sul lavoro segui le regole di protezione da agenti cancerogeni
7.⁠ ⁠Pratica attività fisica regolarmente ed evita la sedentarietà
8.⁠ ⁠Riduci o evita il consumo di alcolici
9.⁠ ⁠Aderisci ai programmi di screening oncologico

Ricordo che i programmi di screening oncologico attivi e gratuiti in Italia sono:
•⁠ ⁠lo screening cervicale (PAP test o HPV Test) per la prevenzione del tumore al collo dell’utero;
•⁠ ⁠lo screening mammografico per la diagnosi precoce del tumore del seno;
•⁠ ⁠lo screening colorettale per la prevenzione del tumore del colon-retto

Per approfondire questo argomento vi invito a seguire il link sottostante che invia al sito del Ministero della Salute

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